Attenti sempre all’origine dell’olio di oliva che acquistate.
Chiedetevi da dove provengano e come sono stati portati avanti i processi di lavorazione.
Nel caso dell’olio sapevate che l’olio prodotto all’estero ( Tunisia, Spagna, Grecia, Turchia etc..), può essere imbottigliato in Italia ed essere venduto con etichetta commerciale di Brand Italiano che trovate nella facciata della bottiglia ma, nella parte retro con una dimensione che la legge impone a minimo “1,5 millimetri” troverete la provenienza: ad esempio miscela di oli extravergini comunitari o extracomunitari. In altri casi, Italiano).
Nulla contro l’olio estero, ma vi siete chiesti se le rigide norme italiane sull’uso dei concimi e dei pesticidi (molti dei quali eliminati dal commercio in Italia), sulle norme di coltivazione, sulle norme di molitura, sulla conservazione siano valide e rispettate anche all’estero?
Leggete le etichette. Leggete sempre la composizione di ciò che state mangiando. Resterete sorpresi, spesso spiacevolmente.
Lascia un commento